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La lingua inglese in asilo coi Puppets

lingua inglese ina silo coi puppets

I Puppets amici del nostro inglese

l'inglese nell'asilo estivo

Puppets per l’inglese nell’asilo estivo

Tra meno di una settimana le porte del nostro asilo estivo trilingue si saranno spalancate e il nostro team giovane, dinamico e determinato è pronto ad accogliere i/le nostri/e piccoli/e protagonisti/e.  Ad aspettare bambine e bambini ci saranno anche le mascotte che accompagneranno i momenti di attività in lingua inglese e adesso ve li presentiamo in anteprima!

Il capofila è il simpatico alieno arancione, abitante dello spazio, guiderà bambine e bambini alla scoperta del suo mondo oltre il cielo, tra pianeti, stelle e astronavi!

His name is Albabù, he is all orange but has a purple nose. On his head he has six black and yellow antennae.

Al suo fianco il saggio Bear, sempre pronto a dispensare buoni consigli!

A mettere un po’ di pepe ecco i famosissimi Holly e Bud, con le loro avventure nei boschi, tra gli amici animali!

Last but not least, ci sarà Norton, the colourful messy bird!

 

 

Come si fa inglese in asilo?

La metodologia adottata in Cooperform AZB si basa sulla lingua come esperienza e non come mero oggetto d’apprendimento. La lingua, ergo, non è insegnata, bensì si predispongono le situazioni di incontro, gioco e uso della
stessa. Nell’asilo trilingue di AZB Cooperform non vengono proposte situazione tipicamente didattiche, ma la lingua inglese e le L2– come detto – si fanno “esperienza” che sensibilizza i bambini verso altri codici comunicativi, divenendo parte integrante di ciò che il bambino sperimenta, costruisce, fa.
L’esperienza è vissuta in maniera naturale, innestando un processo autentico e ragionato nella quotidianità della giornata in asilo, senza relegare le lingue L2/LS a momenti sporadici ed altri rispetto alle consuete attività educative.

In concreto, quindi, che si fa?

Si gioca! È con il gioco che il bambino sperimenta, fa, esplora, conosce, imita, organizza, si mette alla prova, trova strategie e soluzioni, ipotizza, impersona diversi ruoli, fa finta di. È quindi con il gioco che il bambino compie lo sviluppo cognitivo, relazionale, linguistico. Parliamo, infatti, di “glottodidattica ludica” intendendo così che la lingua diviene pervasiva (e non oggetto a sé stante), non attività di lingua ma attività in lingua, con costanza.

Che tipo di approccio?

Quello graduale. Nel nostro asilo estivo trilingue si va avanti a piccoli passi, senza forzature, rispettando anche i silenzi dei bambini e il loro permanere nella produzione in lingua madre, ma senza smettere mai di incoraggiare e stimolare l’espressione nelle L2 e nella lingua inglese. In AZB ogni bambino e ogni bambina deve sentirsi accolto/a e rispettato/a nella sua unicità.

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