Dove nasce e perché
E la Terra sentii nell’Universo.
Sentii fremendo ch’è del cielo anch’ella,
e mi vidi quaggiù piccolo e sperso
errare, tra le stelle, in una stella
(tratto da “Il bolide”, di G. Pascoli)
La conclusione di questo componimento di Pascoli ci dà il via per affrontare oggi l’affascinante tema delle meraviglie della Natura, di questa Terra stella fra le stelle, in un’unione di corpi celesti che è insieme equilibrio e potenza.
Oggi più che mai è veemente l’urgenza di tutela di questa risorsa minacciata e vituperata dall’antropico egoismo.
Da questa presa di coscienza – negli Stati Uniti – è nata, oltre cinquant’anni fa, la Giornata internazionale della Terra e da lì, oggi, arriva in tutto il mondo, coinvolgendo milioni di persone a una riflessione matura e, conseguentemente, verso una presa di posizione responsabile e rispettosa delle risorse di cui godiamo senza saperne riconoscere il valore.
Dapprima l’evento green, se pur internazionalmente, si confina alle pareti scolastiche: solo dagli anni ’90 l’attenzione per l’ambiente inizia a conquistare palcoscenici più ampi, anche grazie alla diffusione di internet, a testimonial V.I.P. e alla gestione di un comitato organizzatore sempre più lungimirante.
Oggi il 22 aprile di ogni anno movimenta quasi 200 Paesi.
Earth Day Italy ’21
L’Italia risponde all’appello con iniziative diverse e interessanti per attenzionare questa importante tematica, cercando di sensibilizzare ognuno.
Lo fa, per esempio, attraverso la musica, con una partnership tra Radio Italia e earth Day che, fra le altre cose, propone delle playlist dedicate ai 4 elementi – acqua, fuoco, aria, terra.
Sempre sul tema dell’acqua alle ore 17:00 si terrà un digital talk facilmente accessibile online.
Per il secondo anno consecutivo tutte le iniziative si svolgono online, naturalmente, a causa del perdurare dell’attuale emergenza sanitaria.
Ciò che conta è prendere atto dell’improcrastinabile emergenza ambientale che da più fonti, e da molti decenni, a partire dall’attivista per la pace e l’ambiente John McConnell, fino ad arrivare a Greta Thunberg e al movimento Fridays for Future, mettono in primo piano le dannose conseguenze di decenni di sfruttamento ambientale, incuria ed egoismo umano.
Riflessioni linguistiche
In conclusione, qualche interessante riflessione, anche in L2 e LS sul tema:
- A Nation that destroys its soils destroys itself. Forests are the lungs of our land, purifying the air and giving fresh strength to our people. (F. Roosevelt)
- Der gute Mensch ist der Freund aller Lebewesen. (M. Gandhi)
- La Terra non continuerà a offrire il suo raccolto, se non con un’accurata amministrazione. Non possiamo dire che amiamo la terra e poi sabotare le future generazioni. (Papa Giovanni Paolo II)
- The Earth does not belong to us: we belong to the Earth. (M. Matlin)
- Selbst die Erde stößt Plastik ab und verdaut es nicht, wenn es eingepflanzt wird, trägt es keine Früchte, das Meer nimmt es nicht mit auf den Grund und legt es immer wieder an den Strand zurück. (E. Wisler)
- Earth provides enough to satisfy every man’s needs, but not every man’s greed. (M. Gandhi)
- The Earth is a fine place and worth fighting for. (E. Hemingway)
#OnePeopleOnePlanet
#Beat4Earth